Una nota della Regione Lombardia con le indicazioni operative per la valutazione, scelta e corretto utilizzo dei dispositivi per la protezione individuale da rischio biologico in ambito sanitario. Focus sui DPI di protezione del corpo.
Milano, 21 Apr – In relazione alla recente diffusione della malattia da virus Ebola (Ebola virus disease – EVD) sta aumentando l’attenzione di molti enti locali verso i rischi biologici che possono colpire il personale sanitario. (altro…)
Autore: digiroot
Informazioni sui dispositivi di protezione utilizzabili in presenza di rischi elettrici. I pericoli per i lavoratori, i dispositivi di protezione individuali, le attrezzature isolanti e le attrezzature di protezione contro l’arco elettrico.
Roma, 13 Apr – Riguardo ai rischi elettrici il D.Lgs. 81/2008 stabilisce vari e precisi adempimenti a carico al Datore di lavoro per arrivare all’adozione di tutte le misure atte ad eliminare o ridurre al minimo il rischio di natura elettrica, anche individuando i dispositivi di protezione individuali necessari per la tutela della sicurezza degli operatori. (altro…)
Il rischio elettromagnetico nell’utilizzo professionale di dispositivi di comunicazione operanti nel campo dell’altissima frequenza: cellulari, cordless, dispositivi di rice-trasmissione ad uso professionale.
Pubblichiamo un articolo tratto dagli atti dell’8° Seminario di aggiornamento dei professionisti Contarp “Dalla valutazione alla gestione del rischio. Strategie per la salute e la sicurezza sul lavoro” che si è svolto a Roma a novembre 2013.
I risultati di diversi studi recenti, tra cui alcuni sulla rivista “Epidemiology”, hanno verificato l’ipotesi di collegamento tra l’utilizzo prolungato del telefono cellulare e l’insorgenza di cancro nel cervello, nervi o altri tessuti della testa o del collo o anche di tumori benigni dell’apparato (altro…)
I testi della revisione degli Accordi RSPP/ASPP attualmente al vaglio contengono sensibili modifiche ai corsi di formazione per queste figure: chi sarà esonerato? Quali saranno i requisiti richiesti ai docenti? Che durata avranno i corsi e che contenuti?
Brescia, 13 Apr – Sul tema della revisione degli Accordi sulla formazione degli RSPP e ASPP del 26 gennaio 2006, che – come PuntoSicuro ha più volte sottolineato in questi mesi – vengono a riguardare rilevanti cambiamenti anche in altri Accordi Stato/Regioni in materia di formazione, è necessario mantenere alta l’attenzione. Non si può solo aspettare la versione finale del testo, dopo tutti i lunghi passaggi normativi, ma è necessario cercare di comprenderne l’evoluzione, le criticità, anche per offrire un possibile scenario futuro della formazione alla sicurezza nel nostro paese. (altro…)
L’importanza di contribuire all’adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. L’art. 20 del D.Lgs. 81/2008, le responsabilità dei debitori di sicurezza e il principio di affidamento. A cura di Pietro Ferrari.
Brescia, 2 Apr – Nel D.Lgs. 81/08, il secondo comma dell’art. 20 (“Obblighi dei lavoratori”) specifica le modalità attraverso le quali assolvere all’obbligo generale di cui al comma 1:
comma 1. Ogni lavoratore deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione, alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore di lavoro. (altro…)
Le indicazioni per l’elaborazione dei piani di emergenza ed evacuazione nelle aziende. Gli obiettivi, i contenuti del piano, gli scenari emergenziali, la formazione, le criticità e le indicazioni procedurali e comportamentali.
Roma, 2 Apr – Con la valutazione del rischio di incendio e l’adozione delle conseguenti misure preventive e protettive è possibile ridurre, ma non eliminare del tutto, il rischio di incendio. E per questo motivo devono essere prefigurati i possibili eventi incendio e per ognuno bisogna pianificare le misure gestionali da attuare per fronteggiarli. Questo sistema organizzato di eventi che possono verificarsi nel luogo di lavoro, insieme alla pianificazione delle azioni di risposta agli eventi, è il piano di emergenza. (altro…)
Esempi di infortuni dipendenti dalla carenza di visibilità nell’utilizzo di carrelli elevatori. La dinamica degli incidenti e la formazione per lavoratori addetti alla conduzione di carrelli elevatori con conducente a bordo.
Brescia, 2 Apr – Continuiamo ad occuparci di uno dei principali rischi nell’uso di attrezzature di lavoro semoventi negli ambienti lavorativi: il rischio di investimento. E lo facciamo ancora all’interno del grande spazio che in questi mesi la rubrica sta dedicando agli incidenti relativi all’uso dei carrelli elevatori.
In questo articolo focalizziamo l’attenzione su un aspetto che spesso è alla base di molti investimenti che avvengono con i carrelli elevatori: la carenza di visibilità. (altro…)
L’attività di formazione dei lavoratori alla quale è tenuto il datore di lavoro non é esclusa dal personale bagaglio di conoscenze del lavoratore formatosi per effetto di una lunga esperienza lavorativa. A cura di G.Porreca.
Commento a cura di Gerardo Porreca. (altro…)
Disponibile un opuscolo informativo per i lavoratori expo Milano 2015 che riassume i rischi delle mansioni alberghiere.
Il Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro ASL Milano ha pubblicato un opuscolo informativo per i lavoratori expo Milano 2015: “Le mansioni alberghiere”.
USCIERE
RISCHI: lavoro su turni e notturno, postura eretta prolungata, stress lavoro correlato, microclima sfavorevole
MISURE DI MIGLIORAMENTO: abbigliamento adatto alla stagione, fruizione di pause
RECEPTIONIST, PORTIERE DI NOTTE. AMMINISTRATIVO
RISCHI: lavoro su turni e notturno, posture incongrue, utilizzo videoterminale, stress lavoro correlato
MISURE DI MIGLIORAMENTO: postazione di lavoro con idonea seduta, fruizione di pause (anche operose), progettazione ergonomica della work station (altro…)
La tutela della salute e sicurezza dell’addetto al forno e al taglio a caldo nell’industria meccanica. I principali fattori di rischio, le attrezzature utilizzate, i pericoli per la salute dei lavoratori, le procedure gestionali fondamentali.
Roma, 24 Nov – Nell’industria meccanica l’addetto al forno e al taglio a caldo è il lavoratore specializzato nella gestione del forno di riscaldo e del successivo taglio del materiale da stampare. (altro…)
Le procedure di sicurezza per l’utilizzo di azoto liquido e ossigeno liquido. Le indicazioni per lo stoccaggio e la manipolazione dei gas liquefatti refrigerati e le misure di emergenza nel caso di fuoriuscite accidentali di azoto liquido.
Bologna, 25 Nov – Nelle attività di manipolazione e di stoccaggio di agenti chimici sono necessarie precise procedure di sicurezza per identificare le modalità con cui devono essere portate a termine le varie operazioni e prevenirne i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori.
A questo proposito PuntoSicuro ha presentato, in precedenti articoli, un “ Manuale delle procedure di sicurezza” – elaborato dal Servizio di Prevenzione e Protezione dell’ Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico S. Orsola-Malpighi – che contiene anche alcune schede dedicate proprio alla prevenzione degli infortuni correlati all’utilizzo di alcuni agenti chimici; schede che hanno, come specifico luogo di applicazione, l’interno dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna e tutti i luoghi di pertinenza dell’Azienda. (altro…)
Una procedura guida il committente negli adempimenti per la corretta gestione delle attività interferenti. La verifica dell’idoneità tecnico professionale, il sopraluogo, la formulazione dell’offerta e la valutazione sull’obbligo di redazione del DUVRI.
Vercelli, 24 Nov – Abbiamo presentato più volte sul nostro giornale, negli articoli o nella rubrica dedicata agli infortuni di lavoro, i pericoli correlati alla presenza di attività tra loro interferenti senza un’adeguata gestione di tali interferenze. (altro…)